venerdì 10 agosto 2012

La notte di San Lorenzo. [Tutti dimenticano ma io no, tu sei con me].


Ormai la notte di San Lorenzo non è più la notte di San Lorenzo ovvero scordatevi il 10 di vedere le stelle.

Quest'anno gli "specialisti" dicono di mettere il naso all'insù la notte tra il 12 e il 13 agosto.

Non ci resta neanche più la certezza che ormai si possano chiedere desideri la notte giusta.

Per noi, sappiatelo, è la festa degli Dei, dove festeggiamo e ringraziamo tutti gli Dei.

Per voi la storia è legata alle lacrime di Lorenzo quando fu giustiziato.

Per me in questa notte riecheggia solo quel nome: Lorenzo.

L'amore della mia vita. Lui sarà sempre l'amore della mia vita.

La luce che mi guiderà, il male che non passerà mai nel cuore.

Otto lunghi anni mi allontanano da lui. Ma ricordo i suoi occhi, il suo profumo, le sue mani, i suoi sorrisi.

Quando lo penso chiudo gli occhi e respiro forte, sento ancora quel profumo, mi entra nel cervello, su in alto, fino a farmi credere che sia li con me.

Chiudo gli occhi e gli sfioro le mani. Gli bacio ancora una volta gli occhi pieni di quella vita che non è riuscito a vivere.

Dicono che il tempo cancella.

Non ho mai sentito una stronzata più grossa.

Nessuna cosa riuscirà mai a cancellare questo amore. 

Dopo otto mesi dalla sua morte, otto anni fa, l'ho sognato proprio in questa notte.

E mi ha parlato, mi ha detto "ti voglio bene, te ne vorrò sempre, stai serena". E io ho pianto, ho pianto tanto, tanto che le mie lacrime hanno la stessa età della sua morte.

Sono otto lunghi anni che piango nell'oscurità. Perchè tutti dimenticano, ma io no.

Ci sono giorni in cui il suo ricordo mi uccide ma gli altri non capiscono, non gli viene neanche in mente...

Ogni anno guardo all'insù e lo penso prepotentemente.

Lo sento ancora mio, lo sento addosso, gli sfioro i pensieri che non ho mai potuto sentire....

So che lui c'è in questa notte di stelle cadenti.

Lo vedo li seduto a osservarmi, mi allunga le sue piccole mani... sta solo a me prenderle come ogni anno.

E come anno esprimere un desiderio insieme. 

Perchè noi siamo sempre stati una cosa unica, davvero. Lui era in me, io ero totalmente in lui. Si nutriva di me e io crescevo insieme a lui.

E poi la vita ci ha diviso, tragicamente, in modo talmente cattivo senza poterci fare nulla. E tutto mi è scappato di mano.. lui se ne è andato.

In questa notte so che si farà vedere. Non mi interessa di vedere una pioggia di stelle cadenti...

Mi interessa di vedere la nostra, quella per cui lui sa cosa chiedere per me. 

A me basta lui.



Nessun commento:

Posta un commento