lunedì 13 agosto 2012

Un week end da paura. [Agosto mio non ti conosco].


Week end difficile quello appena passato.

Come sempre al venerdì sera, mi arriva la telefonata dai miei che Antico non sta di nuovo tanto bene.

Peccato che siano via, peccato che mi pigli la strizza ogni volta.

La situazione pare sotto controllo, ma lascio passare la notte, convinta di andare su il giorno dopo a vedere come stanno.

Ovviamente lascio immaginare quanto io abbia potuto dormire... ma pazienza, prima o poi l'alba arriva sempre.

Ed eccoci pronti e via, Mini Hulk, Capitan America e tutta la buona volonta di sbattersi anche in un sabato di agosto.

Ci vuole almeno un'ora e mezza, tenendo conto che dobbbiamo fermarci a comprare alcune cose da portargli.

Lo sbalzo climatico non è indifferente. E di nuovo tanta pazienza, becchiamoci anche questa mazzata.

Mangiamo con loro, mi pare che per uno che non mangia da tre giorni, oggi abbia mandato giù abbastanza bene e con voglia, il pranzo.

Il ritorno era previsto sul presto... ma mai non essere preparate sulle partite di seria a, b, c, d.. coppa intercontinentale, coppa sadiodovelagiocano, coppa del nonno, supercoppa eproprioadagostoladovevategiocare.... insomma fermi tutti.

Capitan America si incolla alla tv per vedere i soliti imbecilli tirare calci ad un pallone. Beh dai, due tempi da 45 minuti più 15 di pausa e poi si parte.

Sembra facile... si finisce ai supplementari che vuol dire proseguire di un'altra bella mezz'ora di rottura di palle. La mia anima sportiva marcisce dietro a sti cadaveri in mutande.

Nel frattempo si decide di fare un saltino all'Orio Center per prendere una cosa. Ma si dai, è dietro l'angolo. Continuo a ribadire che c'è da fare la spesa se no inizieremo a mangiarci i pezzi di frigorifeo vuoto.

Si riparte, baci e abbracci e l'idea che piano piano vada meglio.

Orio Center: l'ho sempre adorato.

 Facciamo abbastanza presto. Si riparte per Milano.

Arriviamo al supermercato per le vivande tipo alle 19. Ma ovviamente non abbiamo mica scelto quello che chiude alle 21!!!

Siamo mica gente intelligente noi. Datemo un carrello in mano e nella maratona tra gli scaffali è certo l'oro.

Non so neanche bene cosa abbia comperato, ma di certo non moriremo di fame.

Ora prevista per l'arrivo: ore 20.

C'è un leggero ritardo. Ore 20.10 giriamo la chiave nella porta.

Credete sia finita? Naa.. ora inizia la parte massaia [metti via la spesa, apparecchia, cucina.....]

E domenica non è stata meglio: lasagne, vitello tonnato, Ikea e Viridea tra una lavatrice e l'altra.

Ok, datemi un letto e morirò felice.



Nessun commento:

Posta un commento