..Ovvero quando ti ritrovi [per otto ore al giorno], in uno zoo fatto di umani... Sentirsi dei super eroi è il minimo per sopravvivere!
mercoledì 25 luglio 2012
La pillola (non) va giù
Giornata iniziata maluccio.
Ormai credo di essere sotto effetto di uno psicopatico che si diverte a fare il malocchio con grandi spadoni di rosmarino e foglie di salvia impanate appoggiate su una mia qualsiasi foto esposta in un qualsiasi social network.
Spero almeno che si diverta, che mai capitasse sotto le mie mani, non sarei poi così gentile.
Beh, a parte il ciclo [vi assicuro che se non siete di genere femminile non potrete mai capire quale sòla gigantesca ci abbiano donato all'inizio della nostra esistenza], abbiamo iniziato anche la pastiglietta da prendere tutte le mattine.
Un attimo: non dimentichiamoci gli incontri ravvicinati tra mal di pancia e water. Ho sinceramente pensato di aver ripreso il virus gastro-intestinale di questa primavera. -> visto che anche Mini Spiderman e Spiderman sono tre giorni che riempiono la lettiera... meno male che dovrebbe portare fortuna, dicono!
Torniamo alla pillolina. Per fortuna no, non è blu. Non è rossa, non ha disegnati draghi nè simboli strani. E' bianca, in un simpatico astuccetto arancione. Per ora abbiamo iniziato con metà.
Dicono per 10 giorni per poi passare a 1 intera: il corpo si deve abituare. Alla facciazza del mio (non)esile corpicino. Mi avessero dato una botta in testa con la prima vanga disponibile sarei meno rincoglionita.
Dovrebbe aiutarmi a sistemarmi. Chissà per quale motivo, le mie cellule hanno deciso di ribellarsi e di attaccare la tiroide. Si insomma, quella che si chiama malattia autoimmune; perchè non bastano quelle dall'esterno, eh no. Noi ci facciamo del male da soli, o quanto meno ci proviamo.
Ed ecco che da mesi la stanchezza è una coperta fissa tirata sù fin sotto il naso. Tachicardia, ansia, pressione ballerina, nervosismo, incazzosismo, dolori, mal di gola... febbriciattola perenne. Non era solo stress, o meglio forse tutto è nato da quello ma è un po' come la storia dell'uovo e la gallina.
Risultato? Via di ormoni. E poi di dieta. E poi di movimento. E poi di pastiglietta rincoglionitrice.
Ma a noi superdonne le sfide non ci sconvolgono. Prepariamo le armi di difesa. [E speriamo di abituarci presto che se no mi trovate addormentata su questo blog..].
Nel frattempo ora mi alzo dalla scrivania, cerco di aprire ben bene gli occhi e mi catapulto in riunione, sperando di non russare all'improvviso.
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